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“GiOtto-Studio per una tragedia” di e con Giuseppe Provinzano alla Sala Cutu

PERUGIA – La rassegna del Teatro di Sacco “Indizi 21-22” propone sabato 26 febbraio alle 21 alla Sala Cutu, Giuseppe Provinzano, talentuoso attore e regista palermitano presenta, per la prima volta in Umbria e in esclusiva “GiOtto – Studio per una tragedia”.

G8. Genova. Eventi così drammatici tali da riuscire ad annoverare il capoluogo ligure alla stessa stregua di grandi città palcoscenico di tragedie. Giuseppe Provinzano ha scelto di raccontare questa storia come fosse un puzzle in cui ogni singolo fatto diventa un tassello di un’unica tragedia: un ragazzo morto che può assurgere a eroe e/o vittima; un altro, assassino, candidato ad anti-eroe e/o vittima; “8 Re” che, malgrado tutto, hanno passato un bel weekend; il loro esercito che, impavido, ha seminato il terrore tra le folle; cinquecentomila persone che hanno gridato in “coro”. Il testo di GiOtto ha ottenuto la nomination ai Premi Ubu come Nuova Drammaturgia ed è stato pubblicato dalla casa editrice tedesca Theater Der Zeit nella collana “Per un nuovo teatro politico europeo”.

“Dopo 11 anni dalla fondazione di Babel (soggetto produttore dello spettacolo) – si legge nella nota di presentazione dello spettacolo – Provinzano ha pensato ad nuovo allestimento del lavoro che tiene conto degli aggiornamenti sul tema e sulle inchieste tutt’ora in corso e che guarda alle vecchie e alle nuove prospettive di quella società civile che “parteggia” per una società più equa. Teatro di Sacco ha accolto la volontà di Provinzano di tornare a raccontare, oggi, il G8 di Genova perché, alla soglia dei 21 anni di distanza dai fatti, esiste una generazione di ragazzi che non erano ancora nati o erano troppo piccoli e non sanno nulla di quanto successe all’epoca, né di quelle che potevano essere le alternative. Proporlo a chi non c’era può essere un esercizio di memoria che rappresenta uno sguardo sempre più consapevole su quel bivio che i potenti di allora decisero di prendere. Guardare a quei giorni per vedere dove siamo arrivati. … senz’altro a un altro enorme bivio della nostra storia”.
“Penso a una Genova che come Tebe, come Troia, possa diventare il luogo di una storia che resti nella memoria, luogo del mito e della sua tragedia…Questa storia va raccontata. Ne ha tutto il diritto. Ne abbiamo tutti il dovere”. Giuseppe Provinzano

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Ingresso consentito solo ai possessori di Green Pass rafforzato. Direzione artistica Roberto Biselli. Direzione organizzativa Biancamaria Cola. Info & prenotazioni 320.6236109 (anche WhatsApp)

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