PANTALLA – Il polo di risonanza cardiaca dell’ospedale della Media Valle del Tevere dell’Usl Umbria 1 è tra i cinque centri emergenti, selezionati a livello mondiale, che ha partecipato alla 25esima edizione del SCMR (Society for Cardiovascular Magnetic Resonance), il più importante congresso scientifico internazionale della società di risonanza magnetica cardiovascolare. L’evento, che si sarebbe dovuto svolgere in Florida, a causa della pandemia si è svolto da remoto dal 2 al 5 febbraio scorso e ha visto la partecipazione di centinaia di medici e ricercatori provenienti da cinque continenti.
La risonanza magnetica cardiaca è una metodica altamente specialistica capace di rispondere a quesiti diagnostici complessi riguardanti numerose patologie cardiovascolari che ad oggi costituiscono la principale causa di mortalità nei paesi industrializzati.
Dei cinque scelti a livello mondiale, il polo dell’ospedale umbro è stato selezionato dal presidente della società scientifica di risonanza cardiaca, la professoressa Subha Raman, cardiologo di fama internazionale, già ospite nel maggio 2019 presso l’ospedale della Media Valle del Tevere per una lectio magistralis sulla diagnostica cardiovascolare avanzata. Il centro della Media Valle del Tevere è stato scelto come emergente a livello nazionale ed internazionale per crescita esponenziale di casi esaminati e per qualità diagnostica prodotta nell’ultimo triennio. Solo nell’ultimo anno sono stati eseguiti oltre 350 esami.
Dell’ospedale umbro si è parlato nella sessione dedicata ai centri emergenti a livello internazionale. La lettura scientifica ha visto l’intervento congiunto della professoressa Raman e del dottor Andrea Cardona, medico cardiologo in servizio presso l’ospedale della Media Valle del Tevere, già professore assistente presso la Ohio State University (Columbus, USA), specializzatosi negli Stati Uniti e riconosciuto esperto nell’ambito della diagnostica cardiovascolare avanzata. “Nel 2019 ebbi il piacere di essere ospite per una lettura scientifica in Umbria – ha commentato la dottoressa Raman – e con enorme soddisfazione ho potuto constatare come in poco più di due anni il dottor Cardona, insieme a tutto il team cardioradiologico dell’ospedale della Media Valle del Tevere, è stato in grado di rendere la metodica accessibile a centinaia di pazienti assicurando al contempo i più elevati standard qualitativi”.
“Questo prestigioso riconoscimento ci rende pieni di orgoglio per essere riusciti a far nascere anche in Umbria – ha affermato il dottor Cardona – un polo di eccellenza in linea con i più alti standard scientifici internazionali. In accordo alle più recenti linee guida cardiologiche e radiologiche, la risonanza cardiaca gioca ormai un ruolo essenziale ed insostituibile nella diagnosi di molteplici patologie cardiache, metodica che vogliamo continuare a sviluppare e migliorare nell’immediato futuro”.