PERUGIA – Il sipario degli Amici della Musica torna ad alzarsi e sul palco il virtuoso del pianoforte, Marc-André Hamelin: l’appuntamento è per sabato 22 gennaio alle 19, al Teatro Morlacchi di Perugia.
Definito dal New York Times “un artista dal virtuosismo quasi sovraumano”, Hamelin eseguirà musiche di Bach, Prokofiev, Scriabin e Beethoven.
È uno degli appuntamenti più attesi della nuova stagione: Hamelin è, infatti, unanimemente riconosciuto da pubblico e critica per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico e per la sua intrepida ricerca di rarità musicali in concerto e nelle registrazioni.
Anche compositore, Marc-André Hamelin ha pubblicato le sue opere, tra le quali gli Études e la Toccata on l’Homme armé, con le Edition Peters, e per le sue pubblicazioni discografiche – Hamelin registra in esclusiva per Hyperion Records – ha ricevuto un riconoscimento a vita dall’Associazione dei critici discografici tedeschi, sette Juno Awards e undici nomination ai GRAMMY.
“E’ uno dei pianisti – afferma il direttore artistico, maestro Enrico Bronzi – che colpisce per la sua capacità tecnica trascendente. Hamelin è un insieme di molti motivi di interesse, è alla ricerca di programmi curiosi e insoliti. Le sue composizioni sono funamboliche, sono meraviglie pianistiche. Un artista unico, molto ironico, capace di penetrare la musica con uno sguardo speciale. Lui esce dai canoni normali paludati della musica classica più tradizionale”.
Aprirà il programma perugino con un compositore importantissimo, Carl Philipp Emanuel Bach, di cui eseguirà la Suite in mi minore Wq. 62/12, quindi Sarcasmes op. 17 di Sergej Prokofiev, la Sonata n. 7 op. 64 “Messa Bianca” di Aleksandr Scriabin e la Sonata in si bemolle maggiore op. 106, “Hammerklavier” di Ludwig van Beethoven.
Da non perdere neppure il prossimo appuntamento della stagione, proprio con il direttore artistico e il suo Trio di Parma, il 28 gennaio, alle 20.30 alla Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, a Perugia. Il Trio, formato da Ivan Rabaglia, violino Enrico Bronzi, violoncello e Alberto Miodini, pianoforte, eseguirà J. Brahms: Trio in si maggiore op. 8 e P.I. Tchaikovsky: Trio in la minore op. 50.
Naighi